Essere sempre sul pezzo?

Essere sul pezzo è cogliere tutto quello che intercettiamo per crescere ed evolvere.

In questo senso l’accezione è positiva: significa entrare nella learning zone, approfondire, studiare e entrare in contatto con tutto quanto è utile per incrementare le nostre conoscenze o le nostre capacità.

Quindi studiare, leggere, capire… e organizzare il tempo.

Perché per poter far stare tutto è importante pianificare le attività nella giornata, ottimizzare gli ‘spazi in agenda’, incastrare al meglio gli impegni.

Per poter far star tutto. Per poter fare quel che ci piace oltre a quel che dobbiamo fare.

Ed è un meccanismo che regge, fino a quando continuiamo a sentire la piacevolezza. Fino a quando il funambolico equilibrio che abbiamo costruito riesce a reggersi. Fino a quando tutto quel che abbiamo ‘incastrato’ per poterci far sentire bene non si trasforma in una gabbia.

Quando da viaggiatori nella conoscenza si trasformiamo in fagocitatori di attività, in compulsivi divoratori di tutto quanto è possibile, allora qualcosa cambia, l’equilibrio vacilla. È quando la piacevolezza e il senso cessano di sorreggerci.

Un momento in cui il nostro corpo inizia a dare i suoi segnali. Per ognuno sono diversi, ma sono peculiari. E allora devi imparare a riconoscere i tuoi che forse sono diversi dai miei.

La conoscenza di sé e quindi la consapevolezza dei tuoi meccanismi interni è il punto fondamentale da cui non puoi prescindere.

È importante non cessare di stare in ascolto per intercettare i segnali che arrivano dal nostro corpo.

E poi agire.

Una routine individuale è importante per dedicarsi del tempo ‘intoccabile’, necessaria per non eccedere, per riportarsi in equilibrio, per ricentrarsi.

Qual è la tua?

Cosa fai ogni giorno solo per te stesso? Per non dimenticarti di te?

Nulla?

Forse è il caso di rivedere i tuoi equilibri personali e darti i giusti spazi affinché per stare sempre sul pezzo tu non rischi di perdere un pezzo di te.

 

Mara W. Cassardo - Counselor

+39 3473443223

mwc@maracassardo.it

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4 Comments

  1. Valentina
    20 Aprile 2021

    Spesso mi faccio prendere dagli eventi e dal lavoro e non mi ritaglio del tempo per me. Però poi nel weekend cerco di coccolarmi un po’.

    Rispondi
    1. Mara
      21 Aprile 2021

      ciao Valentina! Fai bene a coccolarti, non devi dimenticarti di te. E poi bastano anche i piccoli momenti, quelli dedicati con costanza: sono speciali!!
      Se ti va, prova a ad aggiungere un gesto tutti i giorni e ad assaporalo in tutti gli istanti, dimenticando per un momento il resto: pensieri e distrazioni via dalla testa, solo tu.

      A presto cara.

      Rispondi
  2. Cristina
    22 Aprile 2021

    Sono l’esempio negativo di tutto ciò che significa “fagocitatore di attività”…mi illudevo che, facendo sempre di più, stavo crescendo. Purtroppo, il corpo, quando arriva al suo livello massimo di sopportazione, ci riporta alla realtà…una realtà nè positiva nè negativa, ma semplicemente una realtà che ti obbliga a reagire, a rompere gli schemi che ti stavano schiacciando con la tua totale e piena collaborazione. Ma è proprio in quei momenti, quando realmente CAPISCI che le intenzioni erano ottime, ma che avevi sbagliato i modi, in quel momento SENTI che STAI CRESCENDO. E se hai anche qualcuno che ti dia degli ottimi consigli, allora sei davvero fortunata!

    Rispondi
    1. Mara
      24 Aprile 2021

      Cara Cristina, con il tuo commento hai messo in evidenza una grandissima verità: non esiste il giusto o lo sbagliato in assoluto, ma quello che è tale per te. Quindi raggiungere la conoscenza di sè e la consapevolezza sono il più bel risultato. Ti riportano al centro della tua vita.
      un abbraccio

      Rispondi

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