L’originalità di essere se stessi

Cosa vuol dire?

Significa prendere la responsabilità di ciò che siamo, significa accettarci per quel che possiamo portare nel mondo.

Ognuno di noi è un individuo unico e con qualcosa da dire e da trasmettere. In cosa sta la nostra originalità? Cosa possiamo dire di diverso

Essere originali non significa necessariamente inventare qualcosa di nuovo ma essere una canale che può donare qualcosa di sé.

Non dobbiamo avere paura di percorrere la strada inedita perché è su di essa che possiamo trovare una nostra realizzazione speciale. Non è detto che sia il successo, ma di certo è quella sensazione che ci fa sentire unici e importante. Ciò che è vero per me potrebbe esserlo per qualcun altro. Abbandonare la nostra originalità, la nostra verità fa cadere la congruenza, fa perdere la passione, crea cloni non utili a nessuno. In primis a noi stessi.

Perché ancora una volta dove c’è la passione in quel che facciamo e in quel che diciamo, il messaggio passa.

Quindi mantenere la propria originalità ha come effetto una pervasività maggiore.

Comprendere chi siamo, quel di cui abbiamo bisogno sono il primo passo per la congruenza e l’originalità che possiamo portare nel mondo.

Non è necessario compiacere gli altri. Pazienza se ci vedono diversi da quello che si aspettavano noi fossimo.

Forse non piaceremo a tutti. Forse ci sarà chi ci criticherà.

Questo ci fa soffrire? Ecco allora è qui che dobbiamo lavorare.

Su quella sofferenza, sul motivo per cui sale, magari sulle credenze che l’hanno fatta scaturire.

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